Venerdì 19 luglio, per il ciclo “Sulle orme di Michelangelo”, convegno al Musa di Pietrasanta su “Moore e Michelangelo: dialoghi volumetrici”
L’arte di Henry Moore e quella di Michelangelo: saranno al centro del convegno in programma venerdì 19 luglio al Musa di Pietrasanta (ore 18). Ne parlerà Valentina Gensini, direttrice di Le Murate Pac – Progetti Arte Contemporanea di Firenze, dopo un’introduzione di Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Ragghianti di Lucca.
La conferenza, intitolata Moore e Michelangelo: dialoghi volumetrici, fa parte del ciclo Sulle orme di Michelangelo: dal passato alla contemporaneità, che celebra i 500 anni dall’arrivo di Michelangelo in Versilia. La rassegna ha il supporto scientifico di Promo PA Fondazione e il patrocinio del Comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Serravezza, Stazzema.
Lo scultore britannico Henry Moore è stato uno dei massimi esponenti artistici del XX secolo, e strinse un forte legame con il territorio versiliese dove realizzò gran parte delle sue opere in pietra.
Il suo stile scultoreo si contraddistingue per opere dalle linee fluide e morbide che definiscono volumetrie maestose ed essenziali.
Moore guarda alla natura come grande maestra e fonte di ispirazione, da cui si lascia suggestionare ed incantare. Al contempo, è affascinato dalla materia, in cui avverte qualcosa di vivo e palpitante. “Qualunque scultura faccia assume nella mia mente una personalità umana o, in altre occasioni, animale, e questa personalità domina il suo disegno e le sue quantità formali”, disse.
Info
Cosa: Moore e Michelangelo: dialoghi volumetrici, con Valentina Gensini e Paolo Bolpagni
Quando: venerdì 19 luglio, ore 18
Dove: Musa, via Sant’Agostino 61 (angolo via Garibaldi), Pietrasanta
Ingresso gratuito. È gradita la prenotazione su www.musapietrasanta.it